Meccanica dei Solidi

 

Spesso gli elementi strutturali sono soggetti a rotture improvvise per sollecitazioni inferiori alla tensione di rottura del materiale, senza che si verifichino deformazioni macroscopiche apprezzabili. In molti casi la rottura inizia con una discontinuità (o difetto) del materiale, anche di piccole dimensioni, avente raggio di raccordo nullo, alle estremità (frattura cricca), che, a certe condizioni, si propaga a velocità elevate. Difetti iniziali possono essere: microporosità, inclusioni di materiali, profondi graffi superficiali, delaminazioni in materiali a strati. I fattori da cui dipende sono: lo stato tensionale, le caratteristiche dei materiali, la geometria dell'elemento nelle vicinanze del difetto, la temperature. La propagazione dei difetti con raggio di raccordo nullo è oggetto di studio della Meccanica della Frattura, che si basa su una idealizzazione del materiale considerato come continuo, studiato mediante la Teoria dell'Elasticità lineare o della Elasto-Plasticità.

 

 

 

                ·       MECCANICA DELLA FRATTURA E DEL DANNO

          ·      

     ·       Introduzione

  ·       Duttilità Fragilità ed Energia di Frattura

·       Fattori di Intensificazione degli Sforzi

·       Criteri di Innesco e Propagazione della Frattura

 ·       Frattura nei Materiali Fragili

   ·       Frattura di Strutture in Pressione

      ·       Meccanica del Danno

          ·       Materiali soggetti a Fatica

              ·      

                    ·      

                          ·      

                                 ·      

                                         ·      

                                                  ·      

                                                            ·       

 

ingegneriastrutturale.net  -  Tutti i Diritti Riservati

 

 

 

 

Web tracker